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Come costituire una Srl a Bologna

Come aprire una Srl: le diverse società a responsabilità limitata

Pubblicato il 17 Luglio 2020 @ 16:11 - Domiciliazione

Come costituire e avviare una nuova srl a Bologna

Costituire e avviare Srl Bologna: le basi

Costituire e avviare srl oggi è una pratica molto diffusa. Ma vediamo nel particolare come è formata e quali sono le caratteristiche di questa tipologia di forma societaria.

S.R.L. cos’è?

Costituire una nuova Srl a Bologna

S.r.l. è l’acronimo di Società a Responsabilità Limitata.

Si tratta di una delle tipologie di società più diffuse in Italia, facente parte del più ampio gruppo di società di capitali, che gode di un’ampia autonomia patrimoniale.

Le altre forme esistenti per le società di capitali in Italia sono S.p.a (Società per azioni) oppure S.a.p.a. ( Società in accomandita per azioni).

Di certo le società S.r.l ordinarie rappresentano numericamente una buona fetta della la tipica “piccola e media impresa” presenti sul nostro territorio, facenti parte dell’importante tessuto economico italiano.

Nel caso si verifichino contenziosi, questa tipologia di società di capitali risponde solo con il proprio patrimonio (capitale sociale) e non con quello personale dei singoli soci come accade nelle società di persone (ad esempio snc, ecc).

La denominazione “società a responsabilità limitata” deriva infatti proprio da questo limitazione.

Le caratteristiche di una S.r.l. ordinaria

Costituire e avviare srl ordinarie

Una società a responsabilità limitata si caratterizza da:

  • autonomia patrimoniale perfetta e responsabilità limitata dei soci
  • gli amministratori possono anche essere soggetti esterni, non soci della S.r.l.
  • organizzazione più strutturata rispetto alle società di persone, la S.r.l. ha organi interni di controllo e vigilanza
  • libera partecipazione delle quote. Le quote societarie sono trasferibili senza restrizioni.

Da qualche anno alla S.r.l. ordinaria si sono aggiunte:

  • S.r.l. semplificata
  • S.r.l. innovativa

Oltre a questo tipo di varianti si è anche modificata leggermente la struttura di capitale della S.r.l. ordinaria a partire dal 28 Giugno 2013, grazie al Decreto Legislativo n.76 .

L’obbiettivo del decreto 76 è quello di permettere alla S.r.l. ordinaria una maggiore flessibilità di capitale, grazie alla quale si è abrogata successivamente la possibilità di creare SRL con capitale ridotto (S.R.L.c.r).

Il decreto 76 del 28 Giugno 2013 stabilisce infatti che il capitale minimo per una S.r.l. ordinaria passi dal precedente minimo di €10.000 al capitale simbolico di 1€.

Viene inoltre inserita una nuova norma per gestire questa facilitazione e poter formare di fatto una srl con capitale sociale inferiore a 10.000 €.

Infatti se i capitale sociale dovesse essere inferiore o uguale a 9.999€ dovrà essere versato interamente in denaro e all’atto della costituzione.

Mentre se il capitale sociale sarà superiore a 10.000 € è possibile versare solo il 25% alla costituzione e il rimanente capitale potrà essere versato successivamente, e potrà essere anche di natura differente dal denaro (ad esempio beni o servizi).

La Società Responsabilità Limitata Semplificata

Come aprire una Srl a Bologna
Le S.r.l.s. (srl semplificata) e le differenze con la S.r.l. (classica)

A tutti gli effetti è una soggetto giuridico al pari di una S.r.l. e per costituirla è sufficiente secondo il nuovo articolo 2463-bis del Codice Civile, un capitale sociale minimo simbolico pari ad un solo euro (1 euro).

Il capitale sociale non può superare in ogni modo i 9.999 euro e deve essere interamente sottoscritto, versato e può essere rappresentato soltanto da denaro.

A differenza della S.r.l. ordinaria la S.r.l.s. in fase di costituzione avrà un “atto costitutivo tipizzato”, che non permetterà alcune flessibilità costitutive invece presenti nella S.r.l. ordinaria.

Ad esempio un S.r.l.s. non prevede diritti di voto diversi dallo standard, ne soci con poteri speciali.

In cambio la costituzione di questo tipo di S.r.l permetterà di contenere i costi costitutivi stessi, grazie a varie agevolazioni tra le appunto l’adozione di un atto costitutivo tipizzato.

In passato questa forma societaria presentava anche limitazioni di età, ma questa restrizione è stata di fatta abrogata.

Infatti con l’articolo 9, commi 13-15-ter, del D.L. n. 76/2013, è stato eliminato anche il divieto di cedere quote della società a soggetti con età superiore ai 35 anni e dando la possibilità di conferire la carica di amministratori a persone fisiche non soci.

La Società Responsabilità Limitata Innovativa

Le formule più usate per le StartuP

Creare una Srl innovativa a Bologna
Creare una srl innovativa a Bologna: la formula più usate per le startup

La S.r.l. innovativa, è una S.r.l. ordinaria che, in virtù della sua natura innovativa ad alto valore tecnologico, viene iscritta alla sezione speciale del Registro delle Imprese di Bologna dedicato proprio alle S.r.l. innovative.

Questo tipo di società di capitali deve avere un oggetto sociale innovativo e ad alto valore tecnologico, deve rispettare altri requisiti, alcuni anche successivamente alla costituzione, come ad esempio:

  • la sede legale deve essere eletta in Italia o in un paese dell’Unione Europea. Se viene scelto un paese dell’Unione Europea la sede secondaria deve essere in un paese italiano
  • il valore della produzione annua non deve essere maggiore di 5 milioni di euro
  • non deve nascere da fusione, scissione o da cessione aziendale.

La costituzione di una S.r.l. innovativa può avvenire in autonomia online o avvalendosi di un consulente, non è necessario rivolgersi al notaio, risparmiando quindi il costo della parcella.

Come costituire una S.r.l. a Bologna

Le informazioni da conoscere per creare, costituire e avviare srl

La Società a Responsabilità Limitata può essere costituita da una persona fisica o da una persona giuridica, la gestione della società è demandata ad un consiglio di amministrazione – il C.d.a. – o ad un amministratore unico, che si occupa anche della stesura del bilancio di fine anno e che può assumere decisioni molto importanti che riguardano ad esempio la modifica dell’atto costitutivo. Qualora il capitale sociale non superi i 120.000 euro non è previsto l’obbligo di nominare un collegio sindacale. Il collegio sindacale ha il compito di vigilare sull’operato di chi amministra l’attività imprenditoriale.

Dal 17 Giugno del 2019 per le S.r.l. ci sono nuovi limiti per la nomina dei sindaci che deve avvenire quando:
1 la S.r.l. è tenuta alla redazione del bilancio consolidato;
2 controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti;
3 ha superato per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti:

  • totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di euro
  • ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4 milioni di euro
  • dipendenti occupati in media durante l’esercizio 20 unità.

L’assetto societario

Questa fase comprende la definizione delle caratteristiche dell’impresa, la forma societaria ed è necessario coinvolgere due professionisti: il notaio ed il commercialista. In questa fase si redige l’atto costitutivo e si sceglie in quale città e ubicazione eleggere la sede legale della nuova società.

La sede legale può essere eletta ad esempio presso il commercialista con il suo consenso, presso l’abitazione del legale rappresentante, presso gli uffici e lo stabilimento della società, presso il nostro business center.

Sempre più spesso la sede legale di società e di S.r.l. in particolare, viene eletta presso il business center, potendo contare su un’organizzazione struttura e su un certo livello di immagine. L’organizzazione è rappresentata dal personale del business center che può supportarti non solo nella quotidiana gestione di pacchi e documenti postali in arrivo, ma fornendo servizi di segretaria a distanza e soluzioni di temporary office. Nelle soluzioni di ufficio temporaneo sono ricomprese le postazioni di coworking in condivisione, le stanze ufficio private e le sale riunioni, da utilizzarsi a chiamata o in modo continuativo.

Tutti questi servizi sono presenti e disponibili nel nostro Business Center di via Ferrarese 3 a Bologna.

Il capitale sociale

Espletati questi passaggi, è importante pensare e mettere a disposizione della costituenda società un capitale sociale da versare all’amministratore, quindi alla società di cui lui sarà responsabile. Il capitale sociale, che rappresenta il patrimonio dell’azienda, può essere formato sia da conferimenti in denaro che dalla cessione di beni e servizi oppure da prestazioni d’opera.

In passato il capitale minimo per costituire una S.r.l. ammontava a 10 mila euro, in seguito il D.L. 76/2013, convertito nella Legge n. 99/2013 ha cambiato questo limite: si può costituire una società a responsabilità limitata anche con 1 euro, generando una S.r.l.s.

Procedere all’atto costitutivo

Per poter avviare una società a responsabilità limitata è necessario poi procedere con l’atto costitutivo. Si tratta di un documento scritto che deve essere redatto da un notaio.
Gli elementi essenziali dell’atto costitutivo sono:

  • documento di identità e codice fiscale di ogni singolo socio fondatore
  • il nome dell’amministratore o del Consiglio di Amministrazione della società
  • i dati della società: sede legale, durata, oggetto sociale
  • l’ammontare del capitale sociale e la quota di ciascun socio, con indicazione dei conferimenti in denaro e di quelli in natura
  • il tipo di società che si sta avviando (se ordinaria o semplificata)
  • l’assetto della S.r.l.
  • le norme che regolano la società a responsabilità limitata
  • la distinta di versamento del 25% delle quote in denaro
  • la relazione giurata di stima sul valore degli eventuali beni in natura conferiti. Il perito deve essere un esperto o una società di revisione iscritta ad apposito albo.

Tutti questi dati sono necessari per la redazione dell’atto costitutivo unitamente all’attivazione di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Trascorsi 20 giorni dalla sottoscrizione dell’atto è necessario che l’attività venga iscritta nel Registro delle Imprese, istituito presso la Camera di Commercio di Bologna
In base alla natura dell’attività svolta potrebbero essere necessarie ulteriori documenti come: autorizzazioni, licenze o concessioni.

In seguito quindi il commercialista si occuperà della parte contabile e fiscale e quindi procederà:

  • alla richiesta del numero di partita IVA
  • all’iscrizione all’INPS – solo nel caso di dipendenti o di amministratore unico che svolge anche attività professionale –
  • alla vidimazione dei libri contabili.

Il notaio invece deve procedere a:

  • iscrizione della società al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio di Bologna.

Avviare una S.r.l.: tempi e spese

Meglio capire subito il budget necessario per aprire una nuova società a Bologna

I tempi

Quanto tempo serve per costituire una srl a Bologna?

I tempi per aprire una S.r.l. sono abbastanza brevi. Se si dovesse aprire una S.r.l. innovativa e quindi affidare al commercialista o avviare le pratiche in autonomia, tra atto costitutivo, ottenimento della partita IVA, vidimazione dei libri contabili, iscrizione alla Camera di Commercio e tutte le varie pratiche burocratiche, passeranno circa quindici giorni.

Se invece stiamo parlando di una S.r.l. ordinaria è necessario rivolgersi al notaio per l’atto pubblico di costituzione. Anche in questo caso i tempi non sono così lunghi: in un paio di settimane, o al massimo in un mese, la società è costituita.

Spese da affrontare

Come pianificare gli accantonamenti necessari per costituire e avviare srl

La costituzione di una società a responsabilità limitata comporta il pagamento di alcune spese, il cui totale può variare a seconda delle parcelle del notaio e del commercialista, i costi variano in genere tra i 1.400 euro e i 2.000 euro.
Vediamo insieme nel dettaglio di cosa si tratta.

Atto notarile: circa 700/1.400 euro per competenze notarili variabili in base alla provincia, alla città, al notaio stesso. Il consiglio è di rivolgersi a più notai per avere un preventivo migliore;

Bolli e diritti: circa 250 euro (da verificare, vi sono poi eventuali bolli per copie conformi e tasse archivio notarile);

Imposta di registro: 200 euro;

Tassa Concessione GG.: 309,87 euro da versare con bollettino postale;

Vidimazione libri sociali: marca da bollo di 16 euro ogni 100 facciate (in genere 200 fogli, quindi 32 euro). Il costo per la vidimazione varia, in Camera di Commercio si versa un diritto fisso di 25 euro;

P.E.C. per iscrizione alla CCIAA di Bologna: a partire da 5 Euro l’anno;

Inizio attività: se non contestuale il costo varia in base al professionista che istruisce la pratica; i diritti di segreteria sono di 30 euro a cui aggiungere il costo dei bolli.

I costi cambiano molto a seconda che si desideri aprire una S.r.l. con notaio o senza l’intervento del notaio. La parcella notarile rappresenta una componente importante dei costi di costituzione, dai 700 euro per la costituzione di una S.r.l. non troppo strutturata, per arrivare a somme più elevate nelle S.r.l. più particolari, che magari nascono con un patrimonio o un numero di soci importante.
Una volta iscritta al Registro delle Imprese di Bologna, la società potrà aprire il proprio conto corrente bancario ed iniziare ad operare.

Vuoi aprire una S.r.l a Roma? La procedura e le regole sono molto simili ma Parco de’ Medici in questo articolo è spiegato passo per passo come fare!

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